La carica dei 1000 ciclisti alla Domenica ecologica

Da "Il Giornale di Vicenza"

lunedì 19 marzo 2007 provincia pag. 18

(e. m.) Domenica ecologica in ordine sparso. La pedalata in val Leogra, da Schio a Isola Vicentina e ritorno, fa sì che ogni comune si prenda la sua fetta di festa dedicata all'ambiente. 
Il tempo tiene nonostante la foschia che impallidisce il sole, e un migliaio di ciclisti si mette in sella per assaporare una domenica primaverile lontani dal traffico e dalle irritazioni delle polveri sottili.
"Sorvegliati" dai volontari di Unuci, Gruppo alpini, Protezione ambientale, Croce Rossa e Radioclub, che prendono posizioni fin dal mattino presto per indicare strade e sentieri, grandi e bambini pedalano rilassati e si fermano di tanto in tanto per visitare musei e aziende agricole: dal Regno delle farfalle a Schio al Giardino dei sogni di Monte Magrè e al Laboratorio geomineralogico a Magrè, passando per il Museo archeologico, il parco di Villa Rossi e l'Oasi Rossi a Santorso, il Museo della civiltà rurale di Malo e il Museo etnografico sulla lavorazione del legno di San Vito di Leguzzano, oltre alla scoperta dei processi della zootecnia del latte in aziende agricole di Schio, Monte di Malo e Marano.
E l'amore per i pedali trova conferma anche in seno al ramo sceldense dell'associazione vicentina Tuttinbici, che in occasione della domenica ecologica ha potuto contare su numerosi nuovi tesserati. Ma il blocco del traffico per qualche ora, più che che l'effetto positivo sulla qualità dell'aria ha un valore simbolico e di sensibilizzazione, per informare la gente sulle energie e pulite e offrire l'occasione di riappropiarsi della propria città, almeno per un giorno a misura d'uomo e non di automobile. 
Nel pomeriggio, Schio e Malo hanno poi vissuto gli appuntamenti di maggior richiamo. A Schio, i più piccoli si sono cimentati in un percorso di educazione stradale in collaborazione con il Consorzio di Polizia locale, e spazio libero al trasporto alternativo con il trenino lillipuziano e giri in carrozza. Gran pienone a Malo, dove è stata ricreata l'atmosfera delle scampagnate di una volta, con piatti tipici della tradizione contadina e una diversa attrazione in ciascuno dei locali del centro.
«Un concreto effetto tampone per ridurre delle polveri sottili -commenta Lorenzo Baiocchi, assessore all'ambiente del Comune di Schio-, si può avere solo quando iniziative di questo genere vengono attuate su larga scala territoriale, come accaduto oggi. E, in ogni caso, la domenica ecologica resta un'ottima opportunità per scoprire le bellezze della nostra terra e avvicinarsi all'ambiente in modo più consapevole».