Bici, pedoni e bus per poter vincere il Giretto d'Italia
Da "Il Giornale di Vicenza", sabato 23 aprile 2011, pagina 22
di Nicola Rezzara
Adesione al campionato tricolore della “ciclicità urbana”. Previsti punti per ogni ciclista che passa nei tre check point allestiti in città
Vicenza è fra le capitali italiane della bicicletta. Il capoluogo parteciperà il prossimo 5 maggio al primo campionato italiano della ciclicità urbana “Giretto d'Italia”.
La manifestazione è organizzata da Legambiente, dalla Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) e da Città in bici e ha il patrocinio del ministero dell'Ambiente.
“Giretto d'Italia” è una sfida tra i 25 Comuni italiani che hanno realizzato le più interessanti ed efficaci strategie per la diffusione dell'uso della bicicletta in città.
«Già nel 2001 – sottolinea il consigliere delegato alla mobilità, Claudio Cicero - il Consiglio comunale votò all'unanimità un progetto complessivo per la realizzazione di una rete di ciclabili in tutta la città; 130 chilometri di piste con cinque percorsi prioritari di attraversamento della periferia e del centro».
«Dieci anni fa il progetto poteva sembrare un libro dei sogni - continua Cicero -, che nel tempo però si sta realizzando pagina dopo pagina, con interventi mirati a creare stralci funzionali che hanno già chiuso alcuni nodi della rete. L'obiettivo è diventare una città a misura di bicicletta e con molto lavoro ci stiamo riuscendo. Gli sforzi sono stati premiati con l'invito a partecipare a questa competizione fra Comuni».
La gara prevede che giovedì 5 maggio, tra le 7.30 e le 9.30, l'Amministrazione comunale realizzi tre punti di osservazione per monitorare il traffico di automobili, autobus, scooter, biciclette e pedoni.
La città guadagna punti al passaggio di ogni bicicletta, ottiene un bonus quando transitano pedoni e bus e subisce penalità quando varcano i check-point auto e motorini.
La città che accumula il maggior numero di punti, al netto delle penalità, vince la gara. E Vicenza non vuole farsi trovare impreparata all'appuntamento. Anzi, sfide le altre rivali e punta alla vittoria, o almeno a piazzarsi nella parte alta della classifica.
Nei prossimi giorni il Comune, che ha aderito alla prima Giornata nazionale della bicicletta il 9 maggio 2010 e ha stipulato con il ministero dell'Ambiente un protocollo d'intenti sulla mobilità sostenibile, renderà note le iniziative in calendario per far spostare il maggior numero di cittadini in bicicletta nel giorno della competizione.
In tutta Italia le città iscritte sono 25.
Il girone che comprende Vicenza è quello delle città “medie” (oltre i 100 mila abitanti) in cui gareggiano anche Bolzano, Ferrara, Grosseto, Modena, Padova, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Trento.
Nel girone delle città “grandi” (oltre i 250 mila abitanti) sono in gara Bari, Firenze, Genova, Milano, Torino, Venezia e Verona.
Tra le città “piccole” (sotto i 100 mila abitanti) Schio sfiderà Carpi, La Spezia, Lodi, Monfalcone, Pisa, Pordenone e Senigallia.
È previsto che durante la seconda Giornata nazionale della bicicletta, manifestazione organizzata dal ministero dell'Ambiente per domenica 8 maggio, siano premiati i primi cittadini dei Comuni vincitori dei tre rispettivi gironi previsti dalla competizione.
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