PIANO…PER BASSANO

di Elisa Artuso

Il 13 maggio a Bassano si svolgerà una biciclettata cittadina, intitolata “Piano… per Bassano – Prima pedalata slow in vista della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile” che si organizzerà a settembre.
L’intento è quello di sensibilizzare i cittadini all’uso della bicicletta, di riscoprire il piacere di utilizzarla e di valorizzare i tanti significati della mobilità senza motore.
A lanciare l’idea e a renderla concreta spendendo tempo ed energie è un gruppo informale di cittadini, uniti dalla passione per le due ruote e – in misura non minore – dal desiderio di abitare una città con un’impronta ecologica più leggera, in cui tutti coloro che si spostano possano godere degli stessi diritti e della stessa sicurezza.
Dopo il convegno “Bassano in bici, oggi e domani ” che si è svolto il 3 dicembre 2011, il gruppo “Bassano in bici”, coordinato da Renzo Masolo, in stretta collaborazione con la sezione bassanese della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), si è attivato con un’azione di forte sensibilizzazione, dimostrando concretezza, determinazione e impegno.
L’obiettivo è da un lato quello di coinvolgere i cittadini a partecipare all’evento e ad acquisire maggiore consapevolezza di tutte le ricadute positive che ha l’uso della bici e dall’altro quello di far sentire la propria voce all’Amministrazione Comunale, che sta ripensando la mobilità urbana attraverso il Bici Plan, un progetto di riorganizzazione della mobilità su due ruote.
Partecipare alla biciclettata diventa quindi un segno di interesse verso una mobilità più inclusiva, che dia la possibilità a tutti i cittadini, compresi i bambini e i ragazzi, gli anziani e le persone diversamente abili di potersi muovere in sicurezza, anche senza motore.
Quale genitore non desidera che Bassano torni ad essere più sicura, che i propri figli possano godere di autonomia nei movimenti senza ricorrere sempre all’uso delle auto per accompagnarli a scuola o a svolgere attività sportive e ricreative? Chi non preferirebbe strade ciclabili, sicure, veloci e senza intoppi, per raggiungere velocemente la propria meta senza problemi di parcheggio, di code o rallentamenti?
Anche la nostra città è caduta nella contraddizione delle moderne metropoli: si desiderano meno auto, un’aria più salubre, spazi verdi, puliti e ben organizzati e strade più sicure per ciclisti e pedoni ma non si fa che costruire parcheggi, strade, rotonde per facilitare e velocizzare il flusso delle automobili.
Partecipare alla biciclettata del 13 maggio significa far capire che i cittadini desiderano una Bassano con meno auto e più opportunità per tutti di muoversi anche con mezzi leggeri.
Utilizzare la bicicletta inoltre ha ricadute positive sulla salute dell’intera cittadinanza: l’ULSS 3 di Bassano ha concesso il Patrocinio alla manifestazione offrendo un segnale forte di appoggio ad un’iniziativa che può portare sul medio e lungo termine ad una salvaguardia della salute attraverso mezzi decisamente low cost. Lo avevano già dimostrato i pediatri bassanesi con il convegno “Muoversi senza motore ” organizzato nel 2008 dall’Associazione Culturale Pediatri “Jacopo da Ponte” di Bassano del Grappa.
La mobilità sostenibile, se opportunamente sostenuta e incentivata, può diventare anche un forte strumento di sviluppo del tessuto economico locale, attraverso la promozione del cicloturismo, attualmente in fortissima crescita in tutta Europa, che si traduce in ricchezza diffusa per i territori attrezzati a gestirlo in modo adeguato. Il mandamento di Bassano della Confcommercio ha sostenuto anche per questo la manifestazione, attraverso il Patrocinio: una città che guarda al futuro valorizza anche in questo modo la propria economia.
La biciclettata è dunque un ponte che vuole collegare le istanze di cittadini sensibili e attenti al futuro con quelle di chi si occupa della salute pubblica, delle attività produttive, della politica e dell’amministrazione della città fino ai singoli quartieri, strumento fondamentale per il passaparola e per il coinvolgimento diretto della popolazione.
Il desiderio di salvaguardare e tutelare il nostro territorio, fin troppo soggetto a privazioni e a cementificazione, può essere comunicato proprio attraverso la partecipazione a questa pedalata lenta, all’insegna della salute e dell’ecologia, per gustare la città scambiando quattro chiacchiere su due ruote… piano per Bassano.