Al “Giretto d´Italia” la città rilancia l´uso della bicicletta
La sfida nazionale tra i Comuni che incentivano le due ruote
Da "Il Giornale di Vicenza". sabato 05 maggio 2012, pagina 31
di Nicola Gobbo
LA MANIFESTAZIONE.Giovedì via alla gara
È proprio vero che c´è un´Italia che pedala. E Vicenza anche quest´anno vuole fare la sua parte, strizzando l´occhio al podio. Con queste premesse, ieri, è stata presentata la seconda edizione del Giretto d´Italia 2012, organizzato da Cittainbici, Fiab e Legambiente, con il capoluogo berico pronto a recitare nuovamente un ruolo da protagonista dopo il quarto posto conquistato lo scorso anno. L´appuntamento con il campionato italiano della ciclabilità urbana è per giovedì 10 maggio, dalle 7.30 alle 9.30. Nulla a che vedere con la tanto celebrata corsa rosa, al via proprio oggi, ma una singolare sfida tra comuni a colpi di pedale, per vedere in quali città si usa maggiormente la bicicletta per gli spostamenti quotidiani (casa-scuola, casa-lavoro). Saranno 26 i comuni in gara, in cui la vittoria andrà alla città che farà registrare la maggiore percentuale di persone che si spostano in bicicletta. Una gara per molti, ma non per tutti. «Possono partecipare - ha spiegato il referente della commissione tecnica tuttinbici Fiab di Vicenza, Michele Mutterle - solo i comuni che hanno dimostrato di aver sviluppato progetti per la ciclabilità».
E Vicenza in questa direzione «sta facendo molto», ha sottolineato il sindaco Achille Variati, precisando però che la priorità ora è «mettere in sicurezza i percorsi, soprattutto nelle direttrici che dai quartieri portano al centro».
«Stiamo anche pensando - ha aggiunto il consigliere delegato alla mobilità, Claudio Cicero - alla realizzazione di corsie preferenziali, di cui alcune per i bus, che potranno essere sfruttate anche dai ciclisti, sicurezza permettendo». Senza dimenticare quanto già fatto, come gli interventi davanti ad alcune scuole (a S. Maria Nova il lavoro è stato molto apprezzato dagli stessi genitori) o la realizzazione del campo scuola per l´educazione stradale dei bambini (per la loro sicurezza e quella degli altri).
La parola, dunque, va ora ai ciclisti. «Partecipino a questa iniziativa - ha concluso Variati - perché hanno la possibilità di lanciare un messaggio di sensibilizzazione importante alla città. La Vicenza dei ciclisti si faccia viva, questa è l´occasione giusta». Tre i check-point che verranno attivati per monitorare i veicoli in transito.
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