IL GIORNALE DI VICENZA, Lunedì 2 agosto 2004 cronaca Pagina 9 

di Antonella Ciscato

Presentata alla Libreria Girapagina qualche sera fa, tra carte geografiche spiegate e facce di chi non vede l’ora di partire, la ciclovacanza promossa dall’associazione Tuttinbici con la collaborazione dell’assessorato al Turismo e ai gemellaggi, ha registrato il tutto esaurito nelle prenotazioni dei posti disponibili.

Dopo il lago di Costanza, Vienna e la Borgogna quest’anno sarà la volta della Germania sud occidentale, e precisamente la zona scelta è quella tra i fiumi Enz e Nagold, nel Land del Baden Württemberg. Lasciato il pullman, la prima tappa del tour, che avrà luogo da oggi all’8 agosto, prevede la visita alla città dei gioielli, come è lì definita, ovvero ad un gioiello di città: Pforzheim, gemellata con Vicenza e a noi legata in particolare per il settore dell’oreficeria. Si proseguirà con Karlsruhe tra le colline del Palatinato e dell’Alsazia, fino ad arrivare a Calw città natale del più conosciuto e amato scrittore tedesco: Herman Hesse. E poi via, sempre in sella, fino a d arrivare a Maulbronn, dove si trova uno dei complessi cistercensi meglio conservati al mondo, considerato dall’Unesco patrimonio della cultura mondiale e nel cui monastero fu alunno, e poi insegnò, il poeta Friederich Hölderlin. Ma tra una pedalata e l’altra ci sarà spazio anche per passeggiate e un bagno riposante alle terme di Bad Wildbad.

“E’ una vacanza alternativa. Ideale per chi desidera immergersi nella magica atmosfera della Foresta Nera, per chi vuol ammirare paesaggi da fiaba e vivere l’incanto di piccoli borghi sospesi nel tempo, antiche abbazie e località termali già note ai romani, che le sceglievano come meta delle proprie vacanze estive” racconta Marisa Osti, responsabile dell’Associazione e tra le promotrici dell’iniziativa.

Il pernottamento è previsto in un ostello costruito sulle rovine di un antico castello, in posizione panoramica sul fiume Nagold. Non mancheranno visite ai principali monumenti e musei cittadini, ma soprattutto pedalate di 50-60 km giornalieri di medio-facile andatura, con brevi saliscendi, su piste ciclabili e strade secondarie di scarso traffico, oltre a risalite in funicolare per raggiungere baite suggestive. “Chi sceglie questa tipologia di vacanza lo fa per amore della natura, perché ha voglia di fare sport viaggiando e vedendo posti nuovi, perc hé crede che la bicicletta sia un mezzo sano e facile per divertirsi rispettando l’ambiente”. La Osti si dice soddisfatta della partecipazione alla proposta e già pensa ad organizzare un tour per più persone il prossimo anno, visto che non è stato possibile accogliere tutte le candidature.

Per quel che riguarda l’assistenza durante la vacanza è assicurato un servizio di pronto soccorso itinerante con la presenza di un medico che seguirà tutti gli appuntamenti, di un interprete e di un servizio di bike service per la riparazione meccanica delle biciclette. Il costo complessivo della settimana è di 330 €. E allora non resta che augurare buona partenza.