«Auto, pedoni e ciclisti: da ognuno il buon esempio»

Da "Il Giornale di Vicenza", mercoledì 09 gennaio 2013 LETTERE, pagina 54

Faccio riferimento alla lettera del signor Picunio del 30/12 e del signor Cogato del 31/12 riguardo il comportamento di ciclisti e automobilisti nel traffico. Sono un istruttore di guida.
Senza cadere nella sterilità nell´attribuzione di colpe a ciclisti, pedoni, automobilisti eccetera, ricordo a tutti gli utilizzatori della strada che ogni conducente è stato pedone, ciclista, ciclomotorista... Non possiamo dare la colpa a vicenda a comportamenti errati altrui quando magari noi in primis non diamo il buon esempio nei passaggi pedonali, non mettendo le cinture ai bimbi, guidando distratti e così via. D´altro canto non possiamo neanche lamentarci dell´applicazione del codice da parte di agenti del traffico quando ci sanzionano per violazioni del codice della strada, e se quindi la repressione è l´unica maniera per il rispetto della norma ben venga.
Sono convinto che per sviluppare una situazione virtuosa che possa creare i presupposti per una circolazione quanto più possibile sostenibile, ogni adulto, che sia genitore, autista, professore, politico, dirigente, deve dare il buon esempio nel traffico di tutti i giorni, essendo testimone diretto di comportamenti virtuosi o meno .
Con troppa semplicità diamo per scontato che i nostri fanciulli/ragazzi comprendano l´importanza delle norme del buon comportamento nella circolazione stradale e quindi civile, a volte dimenticando che i bambini ci osservano, ci scrutano e valutano, traendo poi gli spunti per creare un codice interno di comportamento e di rispetto della norma . Ma perché se andiamo in un qualsiasi Paese europeo quando il pedone appoggia il piede sulle strisce pedonali tutti i veicoli si bloccano? Cosa aspettiamo per cambiare le cose? Ricordo che il codice prevede ben 8 punti (otto) per il conducente che non da precedenza ai pedoni. Ci lamenteremo poi che gli agenti comincino ad applicarlo? Il buon rispetto reciproco civile e la conoscenza delle cause che possono portare ad un incidente sono le basi affinchè ogni singolo individuo, fin dalla fanciullezza concorra alla creazione di una nuova classe di conducenti.
Sarò un idealista ma sono convinto che ogni adulto possa dare il suo contributo dando il buon esempio .
Fabio Vivian