IL GIORNALE DI VICENZA, lunedì 10 Maggio 2004 cronaca Pagina 12

 

di Maria Elena Bonacini

 

Minigiro per 480. Tanti i babyciclisti (genitori compresi) che ieri mattina hanno affrontato gli 8 chilometri della “Bimbimbici”, che è partita alle 9 da parco Querini per riapprodarvi verso le 11.30. Il gruppo, ben compatto, s’è snodato dapprima lungo le vie cittadine spingendosi fino a Laghetto per riconvergere poi alla volta del San Bortolo lungo strada Mulini, Saviabona, e via ragazzi del ’99. 

Al traguardo, in un parco che finalmente, nonostante l’aria a tratti pungente e complice il bel sole della mattinata, ha fatto assaporare un po’ di primavera, merenda per tutti offerta da Coop e Centrale del Latte e tanti giochi con clown, pedana gonfiabile portata dal ludobus dell’Arciragazzi e hula hop. La cui comparsa ha sorpreso non poco gli adulti e fatto ingaggiare alle ragazzine gare d’abilità, nel sostenere sui fianchi il coloratissimo cerchio. «Era tanto - conferma una mamma dopo alcuni minuti di vani tentativi - che non vedevo un hula hop. E purtroppo non ricordo come si facesse». Del resto anche le ragazzine non sembrano cavarsela meglio, mentre i loro coetanei sfruttano i cerchi per compiere acrobazie. Ecco infatti due ragazzini impegnati nel centrare in salto l’hula hop fatto rotolare sull’erba da un papà, con lo stile di acrobati consumati che affrontino il cerchio di fuoco. Poco più in là qualcosa saltella fra l’erba. È un piccolo e tenerissimo cucciolo di carlino di appena tre mesi, ancora senza nome, la mascotte di casa Girardi che la piccola Teresa di appena sei anni ha portato nello zaino, a turno col fratello Nicola, per quasi tutto il percorso. 

Soddisfatta dell’affluenza l’associazione Tuttinbici, organizzatrice della manifestazione, anche se, come afferma Giancarlo Cesano, «altri anni abbiamo avuto anche 800 persone mentre il maltempo degli ultimi giorni ha scoraggiato molti». 

Non è mancato anche un momento istituzionale. Annamaria Virgili, presidente dell’associazione, ha infatti consegnato ad Arrigo Abalti, Claudio Cicero e Gianfranco Morsoletto, rispettivamente assessori comunali all’istruzione, alla viabilità e allo sport, le 650 cartoline indirizzate al sindaco Enrico Hüllweck e colorate dagli studenti delle scuole elementari “Prat i” e “Vittorino da Feltre” e dalla 1D della media Ambrosoli, nella quale i ragazzi chiedono al primo cittadino la realizzazione di più percorsi ciclabili in città. «Cercheremo - ha esordito Abalti - di farci portatori di questa esigenza e con l’aiuto di tutti potremo certo cambiare l’attuale situazione anche se è quastione di anni, non di mesi». Sulla stessa riga anche Morsoletto che ha affermato che «sebbene in ritardo rispetto ad altri paesi arriveremo a questo traguardo, perché andare a scuola in bici o a piedi fa bene alla salute e crea persone più sane». «La costruzione delle ciclabili - ha del resto sottolineato Cicero - è già iniziata partendo dalle periferie che potranno finalmente essere collegate alla città da percorsi ciclabili illuminati». 

La giornata è servita comunque a lanciare un netto messaggio in questa direzione anche perché «l’obiettivo di bimbimbici - ha concluso Virgili - è che i bimbi possano andare tranquilli sulle due ruote non solo oggi ma anche tutto il resto dell’anno».