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Vita dura per Vicenza su due ruote «Tante parole e niente soldi», mercoledì 17 Dicembre 2003

Vita dura per Vicenza su due ruote «Tante parole e niente soldi»

Mancano i fondi, scatta il semaforo rosso.

Piste ciclabili e patentino per i ciclomotori: “battaglie” che la città sta perdendo.

IL GIORNALE DI VICENZA, mercoledì 17 Dicembre 2003 Pagina 11

«I soldi per le piste ciclabili non ci sono, ve lo dimostro». Ad assicurare il colpo di scena all'incontro di ieri mattina ci ha pensato lui, il consigliere Ciro Asproso (Verdi), improvvisatosi guastafeste di cornice a margine di una mattinata che sembrava concludersi sui sorrisi soddisfatti dei “pedalanti” vicentini. «Il Piano delle piste ciclabili non è mai stato finanziato - spiega Asproso mostrando una copia degli investimenti in bilancio previsti dalla giunta per gli anni 2004, 2005 e 2006 - un esempio? Il costo stimato 2 anni fa per la pista di S. Lazzaro è pari a 250mila euro: ora qui ve ne sono assegnati solo 100mila».

«Attenzione cittadini perché approvare non vuol dire realizzare - prosegue il consigliere, riferendosi soprattutto al libretto che il sindaco Hüllweck ha distribuito in campagna elettorale, dove elencato fra i traguardi realizzati dalla sua precedente amministrazione (a pagina 58, appunto), vi è anche il progetto delle piste ciclabili. «Non ci sono soldi, ma l'argomento viene periodicamente ripescato dalla giunta per rilanciare la propria immagine».

«Questione di equivoci - risponde l'assessore alla mobilità Claudio Cicero - quei finanziamenti sono annuali e riferiti ai singoli stralci: mantenendo ancora la pista di S. Lazzaro come esempio, ci saranno100mila euro per il 2004, altrettanti nel 2005 e nel 2006». «Problemi di soldi? - interviene Tuttinbici - perché non cominciamo ad utilizzare i proventi delle multe, oppure presentiamo un bel progetto degno di essere finanziato dalla comunità europea?»