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Camminata tranquilla che permette di uscire dal rumoroso centro cittadino e salire sul rilassante versante collinare tra i confini della provincia di Vicenza e il versante Veronese.
Percorso: arrivati a parcheggio (libero) vicino alla chiesa di “San Bortolo” ad Arzignano, in Via S. Bortolo osserviamo un’antica chiesetta del 13mo secolo recentemente ristrutturata. Percorrendo Via Lipari inizia il percorso attraverso i campi contornati da: pioppi bianchi, ontani salici e aceri campestri. Leggero tratto su strada asfaltata fin al bivio per Contrà Sant’Orsola. La salita si fa dolcemente più ripida ed incuriosisce la presenza di vecchi paracarri posti artificiosamente a decorare una proprietà privata. Il tempo qui ha preservato i segni del secolo scorso ed ecco infatti in Contrà Prianti un antico forno del pane, usato ancora oggi e anche una fontana dove, nel periodo estivo, si può trovare “sollievo”. Tutta la passeggiata è caratterizzata dalla presenza di pietre d’origine vulcanica tipica di questi luoghi. In breve tempo si arriva alla chiesetta dedicata alla “Regina Pacis”. Il percorso prosegue girando attorno ad una villa con Meridiana e si inizia a salire dolcemente per addentrarci in un sentiero dove la vegetazione si fa via via più fitta. In questo tratto, visto il freddo di quest’ultimo periodo potremmo trovare dei tratti ghiacciati ecco perché si consiglia vivamente di aver con se bastoncini e/o ramponcini. Ad un’ora e mezza dalla partenza giungiamo alla “Croce del Gallo” ai confini di Arzignano: un ceppo a pochi metri segna il passaggio tra l’Arzignano boscosa su questo lato e i ciliegi di lunga data sul versante di Roncà (Vr). Dopo un centinaio di metri in falso piano, con poca salita, arriviamo al capitello di San Camillo. Inizia un tratto di strada asfaltata. Siamo nella zona di produzione del “Durello”. Ai lati ammireremo tutte le coltivazioni. In poco tempo raggiungeremo l’Agriturismo “Il Ciclamino” situato sul punto più altro del Monte Calvarina. Potremmo definirlo lo “Spartiacque” tra le due province Vicenza e Verona, osservando a 360° si potranno ammirare la vallata del Chiampo, in lontananza i Castelli di Giulietta e Romeo e i Lessini. Il ritorno si effettuerà per lo stesso percorso con delle leggere varianti in sentieri per evitare i tratti asfaltati
Difficoltà: E-facile
Dislivello: 500 m tra salite e discese
Tempo di percorrenza: 4.30-5.00 ore a/r
Ritrovo: ore 9:00, piazzale del Mercato Ortofrutticolo, Vicenza
Partenza: ore 9:30
Pranzo: libero al sacco oppure ristoro presso “Agriturismo Il Ciclamino” (Monte Calvarina), al costo di 10 € un primo e salame con polenta, acqua (vino non compreso). Per il ristoro è necessaria la prenotazione entro giovedì 2 febbraio
Quota di partecipazione: 3 € i soci, 6 € i non soci comprensiva di assicurazione
Iscrizioni: il giorno stesso, prima della partenza
Accompagnatore ed informazioni: Anna cell. 347 1321856
Attrezzatura: necessarie le pedule da montagna. Abbigliamento a cipolla, meglio con una giacca antivento e impermeabile, bevande calde, racchette da neve e bastoncini
L' organizzazione declina ogni responsabilità.
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