In bici lungo la ferrovia e sugli argini del fiume

Da " Il Giornale di Vicenza", giovedì 12 giugno 2008, pag. 15

I PROGETTI. Assegnati i lavori per la ciclopista che collega Anconetta a Monticello Conte Otto
In bici lungo la ferrovia Vicenza-Schio e sull’argine del Bacchiglione da Polegge a Dueville. L’amministrazione comunale ingrana la quarta e lancia il primo pacchetto di piste ciclabili. «L’obiettivo - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ennio Tosetto - è creare una rete compatta di ciclopiste. Oggi ci sono molti spezzoni, che devono essere raccordati. Vogliamo creare una circolare per il centro storico e corsie preferenziali lungo le arterie radiali che dalla periferia arrivano in centro».

LA FERROVIA. Dopo alcuni anni di stallo, scatta finalmente l’operazione della pista ciclabile lungo la ferrovia Vicenza-Schio. L’opera è un accordo con il Comune di Monticello Conte Otto, che ha già eseguito i lavori nel proprio territorio. Oggi la pista si interrompe nel nulla, perché Vicenza non aveva ancora provveduto a eseguire la sua parte.
Il capoluogo si appresta a onorare gli impegni. È stato assegnato l’appalto dei lavori alla ditta Miotti. Il costo complessivo sarà di 165 mila euro. Il cantiere durerà circa cinque mesi: in ottobre potrebbe essere pronto il primo stralcio, che dal confine con Monticello Conte Otto collegherà fino a via Camaldolesi.
Serviranno poi altri 150 mila euro per collegare i tratti realizzati con viale Trieste. «Vogliamo creare percorsi in sicurezza - osserva l’assessore - per questo dovremo studiare corsie preferenziali per le biciclette lungo strade pericolose come viale Trieste».
La pista sarà costruita non con una base di asfalto, ma con materiale drenante, che renda impermeabile la superficie. Inoltre, come annuncia Tosetto, verrà presa in considerazione l’ipotesi di installare lampioni fotovoltaici per illuminare il percorso ciclabile.

GLI ARGINI. Oggi sul tavolo della giunta dovrebbe arrivare anche l’accordo di programma per la realizzazione di un percorso ciclopedonale sull’argine del Bacchiglione da Polegge a Dueville. Il percorso sarà lungo circa sei chilometri. L’importo complessivo che sarà investito nell’opera è di 650 mila euro. Il capoluogo stanzierà 195 mila. Altri 110 mila euro saranno investiti dal Comune di Caldogno per un tratto di ciclopista lungo circa 1 chilometro e 400 metri.
Il secondo stralcio, invece, riguarda Dueville: il Comune, che ha aderito all’accordo di programma più tardi rispetto agli altri, ha già provveduto a redigere uno studio di fattibilità per un percorso lungo il Bacchiglione di circa 2 chilometri e 850 metri, che dal confine con Caldogno arriva fino al ponte di Vivaro e raggiunge via Bissolati (da lì, peraltro, la pista si collega al percorso ciclonaturalistico “La via delle acque: Astico e Bacchiglione fiumi gemelli”, realizzato da Thiene e riguardante vari Comuni).

CORSO FOGAZZARO. Il Comune riesaminerà anche la pista di corso Fogazzaro. Una delle ipotesi, come richiesto dai residenti, è di trasferire la pista sul lato opposto della via. In questo modo, però, verrebbero sacrificati numerosi posti auto. Riunioni sono in vista anche per la ciclabile progettata in corso S. Felice.G.M.M.