La ciclopista lungo il Brenta sino a Fontaniva
Da "Il Giornale di Vicenza", giovedì 07 agosto 2008 pag. 33
LAVORI. Presentato a Tezze il tracciato
Una proposta, portata avanti oltre dieci anni fa, da diverse associazioni, dal Lions di Bassano, al Rotary di Bassano e Cittadella, da Italia Nostra al Panathlon Club sino all’Unione sportiva di Bassano, sta diventando una realtà, grazie alla collaborazione fra Comuni di Bassano, Tezze, Cartigliano, Nove, Cittadella e Fontaniva e delle amministrazioni provinciali di Padova e Vicenza. Si tratta di una pista ciclabile inserita lungo un sentiero naturalistico, destinata a congiungere Bassano con Fontaniva, lungo la sponda sinistra del Brenta. Diventerà il prolungamento del tratto già realizzato fra Bassano e Grigno, che s’inserisce in un percorso ciclabile internazionale destinato a unire Monaco a Venezia. Sulla base di uno studio preliminare realizzato dall’architetto bassanese Carmine Abate, è stato possibile accedere ad un finanziamento della Provincia di Vicenza, 50 mila euro nell’ambito del bilancio approvato nel mese scorso. La somma servirà a coprire la spesa per il progetto definitivo, sulla base del quale sarà possibile accedere a finanziamenti da parte degli enti pubblici interessati, della Regione e dello Stato. Le caratteristiche dell’opera pubblica sono state esposte nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nel parco dell’Amicizia a Tezze, a due passi da uno dei tanti sentieri esistenti, destinato ad essere riqualificato per lasciare spazio alla nuova ciclopista. A fare gli onori di casa, il sindaco Luciano Lago che ha ringraziato l’assessore provinciale Toniolo per aver sostenuto la proposta portata avanti da numerose associazioni bassanesi e padovane. Nel giro di un mese, si è giunti a finanziare le spese di progettazione. Per il prossimo anno, si prevede di arrivare alla copertura economica dell’opera che, se distribuita fra i vari enti interessati, potrà divenire sostenibile. Il sindaco di Tezze ha parlato di un’opera destinata ad incentivare l’attività sportiva, a valorizzare e riqualificare aspetti storici ed ambientali, con conseguenze positive anche sotto il profilo economico per i vari paese interessati. Egidio Trevisan, assessore del Comune di Bassano, ha sostenuto con entusiasmo il progetto. Il tratto della ciclabile sulla destra del Brenta, che da Bassano porta a Grigno, ha registrato due anni fa 40 mila presenze, per arrivare alle 80 mila dello scorso anno. La distanza fra Monaco e Venezia è destinata ad accorciarsi mentre, nello stesso tempo, si crea un veicolo di comunicazione destinato a unire i popoli in un contesto paesaggistico ricco di storia e di suggestivi scorci naturali. M.B.
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