MOBILITÀ PIÙ SOSTENIBILE. Dopo la giornata senz’auto la ricetta dell’assessore Ennio Tosetto
Da "Il Giornale di Vicenza", martedì 30 settembre 2008 pag. 15
di Chiara Roverotto
«Faremo più piste ciclabili» Traffico limitato nei quartieri.
«Una manifestazione che è andata oltre ogni previsione: di partecipazione, interesse. E, soprattutto, attenzione verso uno dei programmi che questa Amministrazione comunale intende portare avanti in maniera concreta: una viabilità più sostenibile». Ennio Tosetto assessore ai lavori pubblici e ai trasporti ormai non ha più alcun dubbio: l’adesione della città alla settimana europea dedicata alla mobilità sostenibile con il blocco totale del traffico di domenica 21 settembre, ha dettato quelle che lui definisce linee guida sulle quali muoversi a partire dai prossimi mesi, anche sotto il profilo strettamente politico oltre che operativo.
«Piste ciclabili, progetti nei quartieri con zone a traffico limitato oppure addirittura pedonali». E ancora largo alle biciclette visto che ogni mattina in città - secondo i dati forniti dall’associazione “Tuttinbici - sono oltre 6500 i vicentini che varcano le mura per raggiungere il centro storico in sella ad una bici per raggiungere uffici, scuole, imprese. «Un dato - riprende Tosetto - che non può che farci riflettere, anche alla luce di quanto accaduto durante la giornata dedicata alla mobilità sostenibile a cui la città ha aderito, con centinaia di ciclisti in fila per poter personalizzare la propria bicicletta con il codice fiscale contro i furti».
Le “due ruote” marchiate, durante la giornata senz’auto, sono state 280 e circa mille le richieste che sono state sottoscritte dai vari ciclisti cittadini. «A questo punto non ci resta che portarle a termine - promette l'assessore Tosetto -: abbiamo preso nota di tutti gli iscritti, verranno chiamati dal Comune un centinaio alla volta e “Tuttinbici” si è dichiarata disponibile nel proseguire con l’iniziativa».
Biciclette al primo posto e, quindi, piste ciclabili in cima alla lista dei lavori. «In città erano previsti 144 chilometri di percorsi ciclopedonali: ne sono stati realizzati 33, e 13 solamente negli ultimi sette anni dalla giunta che ci ha preceduto. Vorremmo invertire questa tendenza - prosegue Tosetto - e concentrarci su una domanda che, evidentemente, sta a cuore a molti cittadini. Valuteremo con i finanziamenti regionali che avremo a disposizione, comunque abbiamo già steso in linea di massima un primo programma di interventi».
Si parte dalla pista della Riviera Berica per collegare la frazione di Longara, poi Saviabona, corso S.Felice-piazzale Bologna e stazione, e ancora Sant’Agostino e la zona di Gogna. Infine il collegamento con il Villaggio del Sole e la cittadella dello sport. «Senza contare che abbiamo già preso contatti con alcuni comuni limitrofi - Monticello Conte Otto, Caldogno e Torri di Quartesolo - per poter proporre e costruire percorsi ciclopedonali comuni che raggiungano la città», conclude l’assessore. Inoltre gli uffici di piazza Biade hanno già effettuato una mappatura di tutte le rastrelliere posizionate in città e a breve ci sarà un incremento dei posti (circa 600) con nuovi modelli che verranno sistemati in centro storico.
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