Home arrow Rassegna stampa arrow 2008 arrow Muoversi senza motore? «In città è un’impresa», martedì 28 ottobre 2008
PDF Stampa E-mail

Muoversi senza motore? «In città è un’impresa»

Da "Il Giornale di Vicenza", martedì 28 ottobre 2008 Bassano pag. 34

CONVEGNI. Il problema della stazione delle corriere in un sondaggio e la positiva esperienza del Piedibus

La salute del bambino dipende in misura notevole dalla possibilità di muoversi all'aria aperta, principio che entra però in contraddizione con il traffico veicolare, l'inquinamento e la carenza di spazi adeguati al pedone e alla bicicletta. Nel corso del convegno “Muoversi senza motore”, organizzato dall'Associazione culturale pediatri di Bassano, è emerso che dal 2000 ad oggi le problematiche che affliggono bambini e genitori alle prese con la fruizione della città a piedi o su due ruote non sono poi così cambiate.
«All'epoca - spiega la dottoressa Patrizia Bonin - le nostre indagini avevano rivelato che il 45 per cento dei bambini veniva accompagnato a scuola in auto; solo il 25 per cento si muoveva a piedi, l'11 per cento in bicicletta. A preoccupare erano la scorrettezza degli automobilisti, la carenza di piste ciclabili e l'inadeguatezza dei marciapiedi».
La situazione, nonostante qualche pista ciclopedonale sia sorta qua e là in città, non è di fatto cambiata, come hanno sottolineato i tre liceali intervenuti per raccontare quanto possa essere difficile raggiungere la loro scuola da Romano, Rosà e Bassano est. Scarso il rispetto degli automobilisti nelle rotatorie e agli incroci, altrettanto carente la loro attenzione in prossimità degli attraversamenti pedonali; le piste ciclabili, denunciano gli studenti, sono frammentarie e spesso le biciclette scelgono il marciapiedi per viaggiare in sicurezza, rischiando di scontrarsi con i pedoni o a costo di fare slalom tra le auto in sosta.
«Bisognerebbe avere più piste ciclabili - ribadiscono i ragazzi - rallentare il flusso delle auto e controllare il rispetto delle norme».
Dalla quarta E del liceo scientifico cittadino, profondamente scossa dalla tragica morte sulla strada dei compagni Michele Giollo e Nicola Saugo, arriva un video che analizza il funzionamento della nuova stazione degli autobus. «Abbiamo condotto un sondaggio tra 400 studenti della nostra scuola - spiega Laura Pigatto -. Per il 30 per cento la nuova stazione è più sicura ma per il 54 non lo è. Il 50 per cento, però, ammette che spesso sono i ragazzi stessi a non essere prudenti».
«Molte amministrazioni comunali non fanno abbastanza per salvaguardare la vita dei cittadini - denuncia Ferdinando Laverda, referente vicentino dell'Associazione vittime della strada - ma si può e si deve fare di più!».
Alla prudenza e al rispetto delle regole da parte di tutti si appella l'assessore all'urbanistica di Bassano.
«Dal 2000 ad oggi, le piste ciclabili in città sono passate da 4 a 12 chilometri di estensione - ha spiegato Giuseppe Bottecchia -. È ancora poco ma è un inizio e bisogna lavorare insieme per far crescere un certo tipo di cultura, far capire che l'auto non serve se lo spostamento è breve e che il codice della strada va rispettato sempre e da tutti».
Un concreto esempio di impegno reale per “muoversi senza motore” arriva proprio dal primo circolo didattico bassanese che sta sperimentando con successo l'iniziativa del Piedibus: un torpedone di bambini che raggiungono la scuola a piedi accompagnati da genitori, lungo un percorso stabilito e con tappe e tempi predeterminati.
«I bambini - sottolinea la dirigente scolastica Patrizia Ferrazzi - arrivano a scuola più svegli, rilassati e contenti. Camminare fa bene alla salute e ha dei risvolti educativi notevoli».Ch.B.

 
< Prec.   Pros. >
 

PROSSIME INIZIATIVE

 

Faedo in notturna

10_03_2017_isola150.jpg
23 marzo 2018
 
Giornata FAI di primavera
25_03_2018_150.jpg
25 marzo 2018
 

A spasso con Tiepolo

8_04_2018vicenza_150.jpg
8 aprile 2018
 

I paesaggi di Van Gogh. Tutti i colori di Arles e della Camargue

biciviaggio_4-12-08-2018_150.jpg
4-12 agosto 2018
 
 

SEGNALAZIONI

 

Sette chilometri di pista ciclabile collegheranno l’anello dei Colli alla Riviera Berica

coll_berici-euganei.jpg
 

Ecco la vera sosta a pagamento. L’inattitivà fisica costa all’Europa 80 miliardi di euro

bc-costo-europa.jpg
 

La Regione Veneto istituisce il Tavolo per la Mobilità Ciclistica

regione_veneto_tavolo_mobilita.jpg
 

Chi fa cicloturismo non fa autoturismo

cicloturismo_no_autoturismo.jpg
 

10 anni di proposte inascoltate

10annipropostein.jpg
 

Ancora senza targa?

targa2015.jpg
La trovi in sede e nei Tuttinbici Point
 

Campionato europeo di furto bici. Roma tra le finaliste

bici_citta_furto_roma.jpg
 

Sicurezza stradale e Mobilità dell’Utenza non motorizzata

quaderno_sic_stradale.jpg
 

Chiediamo le strade a misura di bambino

30_e_lode_sondaggio.jpg
Partecipa al concorso
 

Ad Arezzo il cicloturismo incontra l’ospitalità rurale

ciclotour2015.jpg
 

Le associazioni ambientaliste chiedono vagoni attrezzati per le bici

nuovitreni500_150.jpg
 
muoversi_citta_libro_150.jpg
 

Protocollo d'intesa RFI-FIAB. Stazioni più accessibili per la bici

accordo_rti_fiab.jpg
 

Il miglior sistema di bike sharing del mondo è in Cina?

bikesharing_cina.jpg
 

VUOI ENTRARE NEL NOSTRO GRUPPO DI AMICI?

iscriviti.jpg
Iscriviti e riceverai le nostre "Newsletter e Infogite": sarai tempestivamente informato di tutte le attività e le escursioni.
 

Olanda: nasce la prima pista ciclabile a pannelli solari incorporati

pista_ciclabile_fotovoltaica_150.jpg
 

In Europa ce l'abbiamo fatta!

europaecf2012dicembre_150.jpg
 

Volete salvare delle vite? Istituite zone 30 in tutte le città

zone30citta.jpg
La proposta di Tuttinbici 
 
tuttinbici_fb150.jpg
 
bc_150.jpg
Socio FIAB? La ricevi.
Regala l'abbonamento ad un amico  
 

TUTTINBICI FIAB VICENZA

ADERISCE A:

logo_fiab_in_evidenza_home.jpg
 
logo_ecf_in_evidenza_home.jpg