IL CORSO. Parte sabato l’iniziativa teorico-pratica organizzata da Legambiente e Tuttinbici

Da "IL Giornale di Vicenza", martedì 12 Gennaio 2010 pagina 18 
di Sara Marangon

Le due lezioni saranno dedicate alla moderazione del traffico e alla circolazione urbana, poi tutti in sella verso Schio e Padova
Contro traffico, stress e inquinamento scende in campo la bicicletta. Per i vicentini, dunque, è tempo di vestirsi per bene, lasciare l’amata auto in garage e spolverare la fedele due ruote: arriva “Vicenza città ciclabile”, una specie di “scuola guida” per bici, con tanto di lezioni teoriche e pratiche.
Il corso, che ha come obiettivo quello di mettere in evidenza gli elementi indispensabili a garantire una ciclabilità sicura, è aperto a tutti e prenderà il via sabato con il primo incontro sul tema “Ciclabilità urbana” (dalle 15.30 alle 18.30). Seguirà, sabato 30 gennaio, una lezione sulla “Moderazione del traffico”, e poi tutti in sella verso Padova e Schio. Saranno infatti il capoluogo patavino e il comune della provincia le mete della “parte pratica”: le due uscite educational “sul campo”, rispettivamente sabato 20 febbraio e sabato 6 marzo. «Nei prossimi mesi sarà sviluppato il masterplan della ciclabilità provinciale – spiega Costantino Toniolo, assessore alla viabilità della Provincia che, assieme al Comune, ha concesso il patrocinio all’evento organizzato da Tuttinbici e Legambiente –. Questo consentirà di avere una mappa delle piste ciclabili esistenti, ipotizzando possibili sviluppi futuri. Sono già attivi, inoltre, diversi accordi con le Amministrazioni per realizzare piste ciclabili intercomunali e per lo sviluppo di tratti vicentini interni a percorsi di valenza regionale; stiamo parlando, ad esempio, del tracciato Treviso-Ostiglia e del piano Ipa Risorgive».
«Non va dimenticato che a Vicenza il 70 per cento delle persone si muove in auto – afferma Ennio Tosetto, assessore comunale alle infrastrutture –, mentre nei paesi del Nord Europa, ad esempio nella città di Copenaghen, questa percentuale scende al 30 per cento».
«Siamo assediati dalle macchine, i livelli di Pm10 continuano a salire, le cose vanno sempre peggio, eppure si continuano a progettare nuove strade – denuncia Gaetano Callegaro, presidente di Legambiente –. È arrivato il momento di cambiare mentalità e di ricavare più spazio per le bici, magari levandolo a degli automobilisti già insoddisfatti».
«Con questo corso vogliamo incentivare l’uso della bicicletta come mezzo quotidiano nella mobilità urbana per contrastare l’ inquinamento – chiarisce la vicepresidente di Tuttinbici Fiab Vicenza, Marisa Osti, affiancata dal responsabile della commissione tecnica, Michele Mutterle –, ma per farlo dobbiamo fornire ai cittadini alcuni spunti utili per pedalare in città in tutta sicurezza».
Per informazioni e iscrizioni telefonare al numero 339/7007544 in orari pomeridiani.