Domenica scatta Bicinfamiglia

Da "Il Giornale di Vicenza"

mercoledì 29 marzo 2006 cronaca pag. 18

(n. s.) È il primo apppuntamento di un progetto destinato a "percorrere" tutta la provincia.
Nasce così domenica prossima, a Caldogno, "Bicinfamiglia", l'iniziativa dell'associazione Tuttinbici di Vicenza che per tre domeniche a tema nel corso dell'anno inizieranno alla mobilità su pedali un numero significativo di mamme, papà e figli a carico.
Questo almeno l'intento degli organizzatori, Marisa Osti e Stefano Maboni di Tuttinbici e le associazioni 'Circolo Noi' dei Ferrovieri e Genitori Vicenza di San Pio X. Che visti i numeri di adesione dello scorso anno alla ormai tradizionale iniziativa Bimbinbici (più di 2 mila partecipanti in solo mezza giornata a pedali tra il centro storico della città), ora contano di raddoppiare i consensi ricevuti proponendo insieme a nuovi percorsi di 30-40 chilometri anche animazioni alternative.
Il primo appuntamento, appunto, è domenica 2 aprile a Caldogno con una avventurosa pedalata a misura di bambino tra la campagna vicentina. Pezzo forte della gita l'utilizzo di bussole, mappe e lanterne per una giornata dedicata all'orienteering grazie alla società Erebus Orientamento Vicenza e all'Agesci Clan Vicenza 13. La partenza è prevista alle 9, previa iscrizione sul posto, in tre punti differenti della città: parrocchia di S. Antonio ai Ferrivieri, parrocchia di S. Pio X e in piazza Matteotti.
A seguire, altri due appuntamenti della stagione 2006. Domenica 18 giugno con una escursione programmata al Lago di Fimon, dove i bambini potranno salire gratuitamente e imparare i segreti delle barche a vela grazie la collaborazione della Lega Navale italiana di Vicenza.
E domenica 24 settembre, con una gita nel misterioso labirinto di granoturco nei pressi di Padova. Per tutti un divertente pranzo al sacco nelle aree attrezzate con giochi e animazioni lungo tutta la giornata.
«L'importante per noi è presentarsi numerosi - ha sottolineato Annamaria Virgili, ex presidente di Tuttinbici - Il timore infatti legato alla possibilità che passi in consiglio comunale a Vicenza l'emendamento proposto dalla Lega Nord di dirottare i soldi destinati alle piste ciclabili alla sicurezza degli impianti delle scuole materne, ci impone un unica risposta: presentare a chiunque ci ascolti il volto reale di tanti potenziali ciclisti bambini che sulle strade vorrebbero ma ancora non possono andare, in bici come a piedi».