Nel cicloturismo si gioca il futuro dell’Area Berica

Da "Il Giornale di Vicenza" di domenica 01 aprile 2007, provincia pag. 20

(a. m.) Due i punti sui quali hanno convenuto gli interventi al convegno di Villaganzerla su "L'altro vicentino": le notevoli potenzialità di sviluppo del turismo per l'Area Berica e la necessità di mettere da parte i campanilismi. 
Il tema di quest'anno, "Progetti di sviluppo ecoturistico", ha spiegato Giancarlo Campagnolo sindaco di Castegnero, è stato scelto dato che si stanno iniziando i lavori per la pista ciclabile del tratto Longare-Noventa. Lorenzo Muraro, presidente della banca Centroveneto di Longare, ha sottolineato la necessità di dare continuità alle iniziative aggregando i soggetti. 
Il movimento cicloturistico, ha spiegato Antonio Dalla Venezia, vicepresidente della FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta), è in aumento. La FIAB è impegnata nella realizzazione della ciclabile sul tracciato della ex Treviso-Ostiglia, che intersecandosi con la Vicenza-Noventa, formerebbe un reticolo di strade in grado di collegare quattro province.
I tecnici regionali Romeo Toffano e Alice Zanella hanno illustrato il Piano d'area dei Monti Berici, che disegna il futuro e l'identità territoriale di 20 comuni. Roberto Ciambetti in rappresentanza della presidente Manuela dal Lago, ha rilevato il ruolo di coordinamento della Provincia anche per le attività legate al turismo.
Giorgio Dovigo della Coldiretti ha evidenziato la poca conoscenza delle potenzialità espresse dal territorio berico, mentre Lucio Penzo presidente del Consorzio Pro loco Colli Berici, ha illustrato il lavoro fatto con il Gal, a partire dagli itinerari "Dalla terra alla tavola" e "della Pietra".