Bimbimbici, dalla quasi-neonata Elena al “centenario” Giuseppe

Da "Il Giornale di Vicenza" di domenica 06 maggio 2007, cronaca pag. 17

di Maria Elena Bonacini

Una pedalata per "bambini" dagli 8 mesi ai 99 anni. L'ottava edizione di "Bimbimbici", la manifestazione organizzata il 1° maggio da Tuttinbici-Fiab in collaborazione con il Comune, ha coinvolto in una coloratissima pedalata lungo le vie del centro 600 vicentini di tutte le età: bimbi di pochi mesi trasportati nei seggiolini, bimbi sulle loro bici scortati dai genitori, e "bimbi" che in sella hanno passato quasi un secolo. 
Come Giuseppe Anoardi, classe 1908 che ha affrontato tutti gli otto chilometri della pedalata e a chi gli chiede come faccia ad essere così in forma risponde semplicemente: «Sempre andà in bicicletta».
Il più giovane ad aver compiuto l'intero giro (l'unico con le rotelline attaccate alla bici) è Mauro Garbin, di tre anni, che ha seguito diligentemente mamma Gioia, la sorella Chiara di sei anni e papà Lorenzo, che nel sellino attaccato al manubrio porta la più giovane partecipante, Elena di 8 mesi, anche lei col caschettino giallo, che si guarda attorno curiosa. «Partecipiamo a Bimbimbici ormai da sette anni - raccontano i genitori - e loro l'hanno sempre fatta. È un bel modo per riuscire a pedalare assieme. Il problema è che normalmente in strada è troppo pericoloso».
Le famiglie arrivano presto per controllare le biciclette con i riparatori. Sono meno dell'anno scorso, «ma - osservano gli organizzatori - il 1° maggio molta gente è fuori città per il ponte. Comunque la risposta è stata buona». Alle 10 l'assessore allo sport Gianfranco Morsoletto inizia il conto alla rovescia e... via lungo viale Roma e le vie del centro. Il serpentone, accompagnato dalla polizia locale, si snoda senza problemi per 45 minuti sciamando infine di nuovo in Campo Marzo, dove la festa è solo a metà. 
Ad attendere i bambini ci sono infatti gli animatori di Arciragazzi, con pennelli e pennarelli: Luca, Miriam, Chiara, Gilberto, sono alcuni dei piccoli artisti che contribuiscono a riempire 80 metri di cartellone con bici, alberi, piste ciclabili, fiori e cartelli stradali, mentra a qualche metro gli "acrobati" su due ruote del Veloce club volteggiano su pedane e rampe lasciando a bocca aperta i maschietti.
Seguitissime anche le ballerine (e un ballerino) del "team olympia danza funky, hip hop e funky-jazz" che dopo alcune belle coreografie trascinano i bambini in uno scatenato "Gioca jouer".
Sui pedali ci sono vicentini "doc", ma anche "nuovi": signore col velo, famiglie nordafricane e asiatiche. «Da noi in India - spiega Rajinder Singh Sandhu, a Vicenza da 11 anni - non ci sono feste così, forse perché non ce n'è bisogno. La bicicletta si usa molto di più tutti i giorni. Noi sono due anni che veniamo, purtroppo però al di fuori di queste occasioni riusciamo a far pedalare i bambini solo nei parchi gioco».

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