Seminario residenziale di Formazione FIAB 19-20-21 febbraio 2016 a Peschiera del Garda
Nei giorni di venerdì 19, sabato 20, e Domenica 21 febbraio 2016 c/o le sale dell’Hotel Dolci Colli Via Mantova 117 a Peschiera del Garda (VR) FIAB Onlus organizza 3 giorni di formazione residenziale rivolti ai coordinatori regionali, ai collaboratori dei coordinamenti, ai Presidenti delle associazioni FIAB, ai dirigenti e ai soci attivi delle associazioni, ai tecnici e professionisti che si occupano o intendono occuparsi di ciclabilità, ai soci che intendono approfondire le proprie conoscenze in merito alle attività specifiche di chi si occupa della promozione della ciclabilità.
Nel pomeriggio di venerdì e nella giornata di sabato ci saranno sempre due seminari in contemporanea, a cui i partecipanti potranno scegliere di partecipare fino ad esaurimento dei posti a disposizione.
La Domenica mattina i relatori modereranno tavoli aperti per ascoltare, discutere e raccogliere le esperienze dei dirigenti e dei soci volte a migliorare l’efficacia delle attività FIAB in tutta Italia, sui diversi aspetti trattati nei seminari precedenti. Il seminario non sarà perciò uni-direzionale, ma una sorta di “laboratorio” delle idee in cui ognuno potrà dare il suo contributo tramite la sua esperienza e la sua conoscenza personale.
Bike the Nobel. Paola Gianotti pedalerà fino ad Oslo per consegnare la candidatura
E' partita sabato 16 gennaio, da Milano; arriverà a Oslo il 29, dopo aver pedalato per oltre 2000 chilometri, per consegnare simbolicamente la candidatura della bicicletta a Premio Nobel per la Pace. Per Paola Gianotti è un’impresa che si aggiunge al già ricco palmarés di una cicloviaggiatrice che, a 34 anni, sulle due ruote ha già fatto il giro del mondo. Ma questa ha un significato particolare: con lei viaggiano infatti le firme della candidatura della bicicletta a Premio Nobel per la pace.
Qui il video tratto dal sito de "Il Corriere della Sera".
Il primo bici bar per gustarsi un caffé velocemente è in arrivo dalla Scandinavia, con anche i pannelli solari per produrre energia.
Qualche tempo fa si era parlato di una vera birreria da strada “a pedali” come punto di ritrovo mobile dove tutti i clienti potevano gustare la birra e i cocktail preferiti semplicemente stando seduti e pedalando in compagnia; oggi disponibile anche una versione bici bar in cui si può bere un caffé ‘mobile’ e all’aperto in cui l’energia è ricavata dai pannelli solari e si sposta pedalando.
In bicicletta con la polizza contro i pericoli della città
Sono 6,5 milioni i biker abituali, ma oltre 15mila all'anno i feriti su strada. E Federciclismo lancia la copertura ad hoc per gli amanti delle due ruote
C'è chi è stato investito mentre andava al lavoro in bicicletta. Oppure chi è scivolato sulle rotaie del tram. O chi sfida i sampietrini incrociando le dita sul manubrio. L'Italia, se non si ha uno spirito temerario, non è un paese per ciclisti. Odiati dagli automobilisti prigionieri dell'abitacolo, e mal digeriti dai pedoni, spesso si ritrovano a fare i conti con ortopedici e fisioterapisti. Per loro, la Federazione ciclistica italiana propone dal 2016 UrbanBike , un'assicurazione che garantisce ai "ciclisti urbani" la copertura in caso di cure dopo un infortunio, la responsabilità civile e persino il recupero della bici incidentata. Non è dunque una tutela per campioni in maglia rosa, ma una soluzione per chi sogna di liberarsi dallo stress del motore.
Dall’esperienza di FIAB nasce il Club Imprese Amiche della Bicicletta che mette in rete tra loro le realtà che hanno a cuore la mobilità sostenibile, assicura con RC bici tutti i dipendenti e fornisce supporto e formazione per incentivare l’uso della bici e per attrezzare in modo adeguato i luoghi di lavoro.
Milano, 10 dicembre 2015 - Se è vero che espressioni come “mobilità sostenibile”, “bike to work”, “bike to school”, “rispetto dell’ambiente” e “wellness aziendale” sono ormai sulla bocca di tutti è però, talvolta, difficile, per le aziende, passare dal dire al fare, dalla teoria alla pratica.
Cari soci e amici della bicicletta,
vorrei ringraziare i numerosi partecipanti all'inaugurazione della
nuova sede. Eravamo in tanti e ciò ha dimostrato che l'interesse per le
attività della FIAB a Vicenza e Provincia è vivo. Tra i partecipanti
erano presenti soci non solo di Vicenza, ma anche di Noventa, Isola
Vicentina, Schio, Bassano e Padova oltre a numerosi simpatizzanti che si
sono tesserati per la prima volta.
L'incontro è stato l'occasione per un confronto stimolante su
esperienze ed idee, il tutto allietato da buon vino, sopressa e dolci.
Hanno preso la parola il presidente della FIAB di Vicenza e il
segretario della FIAB nazionale, Michele Mutterle, che hanno brevemente
illustrato lo stato dell'arte delle attività associative a livello
locale e nazionale. Il merito del successo va attribuito anche alla
visibilità fornita dai servizi di TVA e Giornale di Vicenza che seguono
sempre con attenzione le nostre iniziative.
A conclusione dell'anno, desidero compiere una breve rassegna delle
numerosi eventi e progetti che la nostra Associazione ha messo in campo
a Vicenza e Provincia nel 2015:
Se vai al lavoro in bicicletta, il comune di Massarosa ti paga
La bicicletta va targata o incentivata?
Il Senatore PD Marco Filippi ha presentato un emendamento al DDL 1638 per istituire “un’idonea tariffa per i proprietari delle biciclette e dei veicoli a pedali adibiti al trasporto, pubblico e privato, di merci e di persone (...)”. La proposta non fa riferimento a targa e bollo per i ciclisti ma sembrerebbe invece voler proprio quello (si veda La Repubblica e Bikeitalia.it). Una cosa che non esiste da nessuna parte del mondo. Anzi, nei Paesi dove la mobilità ciclistica è già molto diffusa non viene tassata ma piuttosto incentivata da parte dello Stato.
Sul tema interviene Giulietta Pagliaccio, Presidente della FIAB.
Il Senatore PD Marco Filippi ha presentato un emendamento al DDL 1638 per istituire “un’idonea tariffa per i proprietari delle biciclette e dei veicoli a pedali adibiti al trasporto, pubblico e privato, di merci e di persone (...)”. La proposta non fa riferimento a targa e bollo per i ciclisti ma sembrerebbe invece voler proprio quello (si veda La 
