Relazione uscita 13-03-2010 a Schio del corso "Vicenza città ciclabile"
L’ultima uscita di “Vicenza Città Ciclabile” si è svolta a Schio, iniziativa a cui hanno partecipato circa 20 corsisti accompagnati dall’ing. Francesco Seneci, progettista di alcuni degli ultimi interventi di ciclabili e di moderazione del traffico a Schio e da Mario Boschetti, referente della sezione di Schio di Tuttinbici.
Anche in questa occasione, come a Padova il 20 febbraio scorso, ci siamo tutti accorti di quanto Vicenza sia stata ferma rispetto ad altre città che nel frattempo crescevano nella coscienza e nella convinzione che una mobilità urbana equilibrata debba partire dalla ciclabilità.
Schio ha impressionato chi di noi non la conosceva o non l’aveva percorsa negli ultimi anni. Gli interventi a favore delle biciclette in questa città non passano di certo inosservati e sono frutto di un bicicplan che cresce ogni anno di più per dare continuità alle piste esistenti.
Abbiamo osservato da vicino le diverse soluzioni: piste che si accostano a nuove strade, sottopassi che permettono di superare agevolmente trafficate rotatorie, attraversamenti a raso messi in sicurezza da segnaletica adeguata, rotatorie con anelli esterni ed interni per i ciclisti, strade a doppio senso per le bici ma a senso unico per le auto. Abbiamo studiato con attenzione gli accorgimenti utilizzati per la moderazione del traffico, che si sono rivelati congeniali nelle strade davanti alle scuole, dove è stato ristretto lo spazio per le auto e aumentato quello previsto invece per la pedonalità e le biciclette.
Abbiamo constatato con soddisfazione come sia chiaro quanto l’auto in questa città, e in particolare in alcuni quartieri a ridosso del centro, sia considerata solo uno dei tanti ospiti dello spazio pubblico, senz’altro non l’unico mezzo di trasporto, cosa invece che accade troppo spesso a Vicenza e in altre città meno avanzate dal punto di vista della mobilità sostenibile.
La giornata si è conclusa all’interno di una sala comunale in cui siamo stati accolti dall’Assessore alla Viabilità Roberto Dall’Aglio (ben conosciuto dai vicentini perché per molti anni è stato il comandante della polizia locale della città) e dall’arch. Raffele Muraro, dirigente caposettore della mobilità del Comune di Schio. I nostri corsisti hanno avuto la possibilità di avanzare domande ed hanno potuto prendere atto dell’impegno di Schio, città che da 15 anni sta procedendo in questa direzione. Fin’ora Schio ha realizzato 40 km di percorsi ciclabili protetti (Vicenza ne ha al momento 37) ed ha in programma di realizzarne entro questo mandato altri 30 per arrivare a circa 70 km di piste ciclabili. Negli ultimi anni sono stati spesi in media 500.000 euro l’anno e per il prossimo periodo sono a bilancio, solo per le ciclabili, ben 300.000 euro l’anno a cui vanno aggiunti i capitoli per la moderazione del traffico e le zone 30 nei quartieri.
La giornata si è conclusa con the caldo e pasticcini, generosamente offerti dai soci di Tuttinbici Schio, a cui va senz’altro il nostro ringraziamento, con un pensiero particolare a Bianca Rosa, che oltre ad aver partecipato al corso, si è preoccupata di riscaldare e rifocillare i ciclisti vicentini!
Un caloroso ringraziamento va ovviamente a tutti i partecipanti al corso e alla Provincia di Vicenza che ha messo a disposizione dell’associazione gratuitamente un autobus con il carrello portabici per raggiungere Schio in comodità.
(vedi foto )
Michele Mutterle
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