«Serve una ciclabile che sia alternativa alla “Agno-Guà”»

Da "IL Giornale di Vicenza", giovedì 21 gennaio 2010, pagina 36  

Il tratto di provinciale verso Tezze di Arzignano. Allo studio un nuovo tratto ciclabile, per quando sarà interrotta la pista “Agno-Guà”. Il progetto per la laminazione delle piene nell'area delle rotte del Guà, di cui non si conoscono ancora i tempi di inizio dei lavori e programmato dall'ex consorzio Riviera Berica, prevede la creazione di un invaso, abbassando il piano di campagna dei bacini di tre o quattro metri. E questo, con argini più bassi. Il tratto di ciclabile che va dal ponte nuovo fino a quello di Tezze di Arzignano, dunque, per tutto il tempo dei lavori (si pensa per più di qualche anno) verrà cantierato, escluso al transito dei ciclisti. Del fatto se ne è subito reso conto l'assessore al tempo libero di Trissino, Renzo Malfermo, che in via informale ha già contattato il collega di Arzignano, Andrea Pellizzari. Ecco allora l'idea di realizzare un tratto di pista ciclabile lungo la strada provinciale di Tezze, dalla rotatoria “Ramonda" fino al ponte di Tezze, dove si ricongiungerà al percorso esistente verso Montebello. Per il ciclisti sarebbe un toccasana. Un problema, invece, quello per gli amministratori impegnati nel trovare i finanziamenti.A.C.